LIBRERIA COLISEUM

Fulvio Suvich fu sottosegretario agli Esteri di Mussolini negli anni tra il 1932 e il 1936. È l'epoca in cui l'Europa crede ancora nei trattati, e in cui vinti e vincitori della prima guerra mondiale si impegnano piu intensamente per costruire, o per salvare, gli equilibri politici del Continente: perciò queste sue memorie inedite si rivelano di fondamentale importanza per comprendere, nel loro svolgi-mento quotidiano, i sotterranei meccanismi della attivissima diplomazia di quegli anni. La politica estera portata avanti da Suvich è senza dubbio quella voluta da Mussolini, in un periodo in cui questi non si era ancora fatto attrarre nell'orbita hitleriana: e Suvich si adoperò con tutte le sue energie per impedire che il disegno nazista prendesse forma, difendendo l'indipendenza dell'Austria e impegnandosi personalmente contro le leggi razziali. E fu la sua fermezza nel sostenere la politica del disarmo a determinarne l'allontanamento dal Ministero degli Esteri, che sara affidato a Ciano, gradito a Hitler.